Quasi tutto quel che c'è da fare, da sapere e da vedere quando si è davvero in vacanza sulla costa
Aggius
Musei, stazzi e arazzi
Aggius, gioiellino in granito, un tempo roccaforte del banditismo gallurese, fa oggi parte del circuito Borghi Antichi d'Italia.
Due musei, una mostra permanente, un centro storico da cartolina, agriturismi, chiese e stazzi. Questo piccolo paesino dal sapore antico è circondato dalla natura selvaggia e incontaminata della macchia mediterranea, con lecci, sughere, pascoli e boschi secolari, ma anche aree archeologiche ricchissime, tra cui il nuraghe Izzana, il più grande della Gallura.
Aggius è bella da visitare in ogni periodo dell'anno tra sagre, degustazioni di prodotti tipici, cerimonie religiose e tre centri d'eccezione: il Museo del Banditismo, il Museo Etnografico MEOC e e la Mostra Permanente del Tappeto Aggese.
Entrambi i musei si trovano nella parte più antica del paese; il MEOC, "Museo Etnografico Oliva Carta Cannas", è un intenso viaggio attraverso le camere tradizionali, gli strumenti di lavoro degli antichi mestieri, i costumi, i telai e i tappeti antichi, con guide multilingue. Il Museo del Banditismo è una vera e propria collezione di fotografie, cimeli e dati sui banditi più noti, in particolare "Il Muto di Gallura", Sebastiano Addis Tansu, che qui ad Aggius ebbe proprio i natali.
Durante tutto l’anno, dalla Settimana Santa alle feste campestri, dalla Gran Festa d’Estate alla festa patronale, Aggius ti coinvolge silenziosa per farti vivere le tradizioni e per farti rilassare, mentre scopri la storia dell'intera isola. Qui infatti puoi rivivere le leggende, i proverbi, gli aneddoti e le fiabe della cultura popolare gallurese.
Immersa tra i monti granitici della Gallura interna, questa località ti accoglie a braccia aperte, come un vecchio amico che non vedevi da tanto.
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